
CONSIGLIO 2021 – 2023
PRESIDENTE: Enrico Gaetani
VICE-PRESIDENTE: Manuela Zambon
TESORIERE: Galimberti Giulio
SEGRETARIO SEZIONALE: Ivano Cerliani
DELEGATO SEZIONALE: Franco Lanzani
DELEGATO VALLE DEL SEVESO: Carlo Basilico e Franco Lanzani
CONSIGLIERI: Basilico Carlo, Busato Paolo, Consonni Roberto, Cornacchia Roberto, Gaetani Enrico, Galimberti Giulio, Meroni Francesco, Meroni Giuseppe, Pallavicini Fabio, Reniero Daniela, Spreafico Fabio, Spreafico Marco, Zambon Manuela.
REVISORI CONTABILI: Donzelli Walter, Redaelli Claudio, Sedini Mario.
LA NOSTRA STORIA
La sezione del CAI di Seveso e’ stata fondata nell’anno 1945 e conta attualmente 350 soci.
Dal 2001 la sezione partecipa alla conferenza stabile briantea, composta da 17 sezioni del cai dell’area padano-brianzola.
Nel 2019 abbiamo acquistato una sede di proprietà situata in Vicolo Giani n.19 a Seveso. LA NOSTRA NUOVA SEDE è pronta, l’abbiamo realizzata,
inaugurata, resa ospitale; a tutti noi adesso spetta il compito di farla vivere e frequentarla con lo spirito e la motivazione del Club Alpino Italiano. Excelsior!
LE SEDI
Dal 1945 al 1963 il CAI fu ospite delle varie trattorie del
paese: la Trattoria del Sole in via Adua per i primi sette anni,
per due anni la Trattoria del Vapore in via Dante, per un anno
il Bar Stazione e per ben otto anni la Trattoria Italia in via
Manzoni. Poi venne la disponibilità della palazzina comunale
di piazza Roma: lì ci restammo per sette anni.
Seguirono tre anni in un locale sovrastante il CRAL di via Milite
Ignoto e quindici anni in affitto nel cortile Fino, al n. 5 di via
Marconi.
Nel 1987, ci venne offerta la possibilità di occupare una
parte dello chalet costruito a presidio di quello che doveva
diventare il Bosco delle Querce: allora gli alberelli appena
piantati sull’area desertificata della bonifica seguita al disastro
ICMESA erano alti un paio di metri. In quell’occasione, la Regione, che curava la bonifica, vide con favore la disponibilità di un’associazione, di matrice culturale e ispirata da criteri di tutela ambientale, ad insediarsicome avamposto a presidio di un’area sulla quale pesavano pesanti sospetti di pericolosità. In quello chalet restammo tranquillamente per vent’anni esatti, fintantoché l’amministrò la Regione, dopodiché le vicende ben note ci costrinsero a due anni di accoglienza presso l’Oratorio parrocchiale.
Nel novembre 2010 entrammo nei locali messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Via Silvio Pellico 16, dove restammo per nove anni.
Il 13 febbraio 2019, l’assemblea straordinaria dei Soci, ap-
positamente convocata, deliberò all’unanimità l’acquisto dei locali di Vicolo Giani n.19, che dopo otto mesi di lavoro abbiamo trasformato nella nuova casa del CAI di Seveso!
LA NOSTRA NUOVA SEDE è pronta, l’abbiamo realizzata, inaugurata, resa ospitale; a tutti noi adesso spetta il compito di farla vivere e frequentarla con lo spirito e la motivazione del Club Alpino Italiano. Excelsior!
LE OPERE ALPINE
1966 – realizzazione del bivacco fisso cai seveso, sulla cresta occidentale del pizzo tresero, a quota 3400 mt., sull’ itinerario delle tredici cime del gruppo ortles-cevedale.
1972 – realizzazione del ponte dell’amicizia sul torrente dosegu’ per facilitare l’accesso al bivacco seveso.
1977 – ricostruzione, con una nuova struttura, dello stesso ponte, distrutto da una valanga.
1986//87 – ricupero di una vecchia baita all’alpe champillon, in comune di doues (ao), dove viene allestita la capanna sociale “giorgio e renzo novella”, utilizzata anche come base di aplinismo giovanile. la baita, posta a quota 2007 mt., in posizione panoramica e solatia, e’ base di escursioni e ascensioni alle cime circostanti la valle di ollomont.
2014 – Manutenzione straordinaria BIVACCO CAI Seveso.
ESCURSIONISMO – ALPINISMO SOCIALE
Oltre a favorire l’attivita’ escursionistica ed alpinistica dei singoli soci, mediante fornitura a prestito di attrezzature e documentazioni, la sezione organizza gite ed escursioni sociali di vario livello tecnico.
ad esempio, nel 2001 un gruppo di soci ha partecipato ad un trekking in patagonia, con escursioni nel gruppo delle torri del paine e nella regione dei laghi e vulcani patagonici.
Inoltre, per soddisfare le esigenze di escursionisti e turisti, e’ ormai tradizione che nel primo weekend di luglio di ogni anno la sezioni organizzi una gita sociale in localita’ montane di grande richiamo sia alpinistico che culturale; il programma infatti prevede itinerari diversificati per rispondere ai diversi interessi ed attitudini dei soci nei confronti della montagna.
Vengono inoltre organizzate settimane di trekking con numerose partecipazioni e ampi consensi (corsica, eolie, egadi, pantelleria, pollino, ecc.)
ATTIVITA’ INVERNALI
Le attivita’ invernali della sezione CAI Seveso hanno mantenuto nel tempo la loro funzione esenziale di avvicinare alla montagna diverse generazioni di giovani mediante le escursioni invernali con sci, snowboard e ciaspole, particolarmente curata e aprezzata la scuola sci e snowboard che ogni anno permette a tanti giovani di avvicinarsi con sicurezza alle discipline invernali, contando su un team affiatato e maestri di sci professionisti.
ESCURSIONISMO GIOVANILE – INVITO ALLA MONTAGNA
Dal 1971 la sezione svolge attivita’ di formazione escursionistica per i giovani dai 9 ai 18 anni, mediante cicli di lezioni teoriche e uscite pratiche in montagna. Sono state sperimentate nel trentennio applicazioni di tipo tematiche con piu’ che soddisfacenti risultati.
La sezione cura particolari collaborazioni con le scuole dell’obbligo locali per la pratica dello sci di fondo, per l’orienteering e per altre attivita’ culturali.
SCUOLA DI ALPINISMO
La sezione partecipa, dalla sua fondazione nel 1978, alla scuola intersezionale di alpinismo e scialpinismo “valle del seveso” che ha raggiunto una consolidata esperienza. Attraverso l’iscrizione alla nostra sezione potrai partecipare ai corsi organizzati dalla scuola. Per ulteriori informazioni puoi passare dalla nostra sede ttti i mercoledì dalle 21 alle 22.30 oppure visitare il sito .
ATTIVITA’ CULTURALI
La sezione cura con particolare attenzione varie iniziative di tipo culturale quali: mostre tematiche, cicli di conferenze e proiezioni di audiovisivi inerenti i molti aspetti dell’ambiente e della cultura alpina.
BIBLIOTECA E VIDEOTECA SEZIONALE
La biblioteca sezionale e’ dotata di circa 500 volumi, di alcune decine di videocassette e documentazioni inerenti la montagna.